Hanno venduto il mio immobile in pochissimi giorni e a 15.000 € in più rispetto al prezzo richiesto”
Non lo racconta il Team e non è una leggenda, ma di
testimonianze come questa del Tenore Bolognese Stefano Consolini, figlio del cantante Giorgio, vincitore del Festival di Sanremo nel 1954 e che quest’anno avrebbe compiuto 100 anni, ne troviamo a bizzeffe. Addirittura,
un altro cliente racconta di essersi trovato di fronte ad una competizione tra due potenziali acquirenti, ottenendo infine 100.000 € in più rispetto al prezzo richiesto.
Saranno dei maghi questi del Team Rossi o c’è anche molta Strategia di Vendita?
“Abbiamo fatto degli studi e ci siamo ispirati molto ai modelli Americani, cercando di stravolgere anche in Italia quella che è la figura dell’Agente Immobiliare Tradizionale, che da qui a breve non esisterà più” – afferma Simone Rossi, il Team leader del gruppo.
Ma quali Strategie utilizzano e qual è l’iter che deve seguire chi deve vendere Casa?
Basta semplicemente andare su www.venderecasabologna.it e richiedere una consulenza, dopodiché diverse figure contribuiranno a rendere più semplice e veloce la vendita.
Dopo aver effettuato un’analisi documentale per
verificare che i documenti della tua casa siano perfettamente in regola per la vendita, ci si adopererebbe per inserire l’immobile all’interno di vari
portali immobiliari e sui social.
Ma tutto questo, ancora, rientrerebbe nell’ordinario, perché
in più il Team Rossi organizza dei veri e propri eventi all’interno degli immobili in vendita, attirando l’attenzione di cen- tinaia di persone potenzialmente interessate all’acquisto.
Esperti in “Open House”: Tecnica che funziona o semplicemente “un’americanata”?
All’inizio nessuno ci credeva, ma alla fine il Team Rossi ha riadattato un
“Modello di vendita”
Americano al contesto Italiano, aumentando esponenzialmente le probabilità di vendita.
lmmagina di aver messo la tua Casa in vendita e di ricevere, nello stesso giorno, fino a 100 persone interessate all’acquisto: come ti sentiresti?
Se quelle 100 persone avessero visitato l’immobile singolarmente e in giorni diversi pro- babilmente avrebbero potuto pensare di essere le sole interessate e quindi avrebbero potuto anche permettersi di
chiedere degli “sconti”.
Invece, all’interno di un Open House, i potenziali acquirenti pensano (quasi) tutti la stessa cosa:
“Se ci sono così tante persone, vuol dire che l’immobile è veramente interessante e per riuscire a comprarlo devo” – anzi, –
“proporre qualcosa in più”